Con l’avvicinarsi del cambio dell’ora, torna in primo piano il dibattito sull’utilità e gli effetti negativi dell’ora legale. Quest’anno, come sempre, a inizi primavera, l’orologio verrà spostato di un’ora in avanti, segnando l’inizio dell’ora legale.
Tuttavia questo evento annuale continua a sollevare preoccupazioni sulla salute. Secondo gli esperti, il cambio dell’ora può avere conseguenze negative per la salute, portando a un aumento dei problemi cardiaci e dei disturbi del sonno.
In particolare, le persone che già soffrono di insonnia o che hanno una sensibilità particolare agli orari possono avere difficoltà ad adattarsi al nuovo orario. Il professore Luigi Ferini Strambi, esperto di neurologia, in un’intervista rilasciata al Corriere ha sottolineato che le persone geneticamente predisposte a coricarsi e alzarsi più tardi, noti come “gufi”, sono più colpiti dal cambio dell’ora primaverile.
Spostare le lancette influisce sul cuore
Gli effetti negativi sulla salute non si limitano solo al sonno. Studi recenti hanno evidenziato un aumento dei casi di eventi cardiaci durante la settimana successiva al cambio dell’ora, soprattutto con l’entrata in vigore dell’ora legale. Questo fenomeno è attribuito alla privazione di sonno e alla conseguente alterazione del ritmo circadiano. Molti sostengono che mantenere l’ora legale potrebbe portare benefici in termini di risparmio energetico e di maggiore esposizione alla luce del giorno. Inoltre, l’adozione potrebbe comportare un risparmio significativo in bolletta e una riduzione delle emissioni che impattano sul clima. Anche la Society for Research on Biological Rhythms ha preso una posizione a favore dell’abolizione dei cambi stagionali dell’ora. In questo contesto, la Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA) ha avviato una raccolta firme per chiedere al governo l’adozione dell’ora legale permanente. Secondo le stime dell’associazione, questa misura potrebbe portare a un risparmio energetico considerevole e a una riduzione delle emissioni di CO2.
Affrontare il cambio dell’ora
Per prepararsi al cambio gli specialisti suggeriscono l’adozione di una routine regolare per il sonno, evitare l’uso di dispositivi elettronici prima di dormire e praticare attività rilassanti come la lettura o la meditazione. Inoltre, è fondamentale consultare un medico in caso di problemi persistenti di sonno o di salute.
